
Il Qi Gong è un sistema cinese che ingloba al suo interno filosofia, esercizio fisico, tecniche respiratorie, concentrazione, rilassamento, autodisciplina e stile di vita.
All’interno delle innumerevoli tecniche di Qi Gong studiate e praticate in Cina e nel corso della storia cinese, i metodi di classificazione del Qigong sono stati molti, diversi a seconda delle scuole e degli autori. Le più comuni sono:
- per corrente (medico, confuciano, taoista, buddhista e marziale),
- per sistema (respirazione, trasporto del qi, posizione seduta statica e in piedi),
- per contenuto (controllo fisico: postura; controllo mentale: concentrazione, distensione o meditazione; controllo respiratorio; auto-massaggio; movimento corporeo),
- per forma (statico e dinamico),
- per metodo e scopo ( mantenimento della salute, cura delle malattie, promozione della longevitá, incremento dell’enrgia marziale, illuminazione…)
La classificazione più generica è quella per forma, dove si differenzia un Qi Gong più attivo o dinamico, che include il movimento (tra cui il Taiji quan), da uno più statico o passivo, in cui il corpo è più fermo, ed il Qi è controllato attraverso la concentrazione, la visualizzazione e, soprattutto, il respiro.
Il Sifu de Nittis ha studiato differenti tecniche e metodologie tradizionali legate a Qi Gong. Tra queste: Yi Jin Ching, Ba Duan Jin, Chan Si Gong Taiji, Pan Nam Qi Gong di Foshan, Bagua Qi Gong, Jiben Gong, Qi Gong della Gru Bianca, Qi Gong dei sei suoni e dei cinque animali, Taiji Gong dei nove pezzi, Luohan Shaolin Qi Gong, Massaggio Qi Gong…